Politecnico del Mare “Duca degli Abruzzi”, “l’I.T.A.E.R. Ferrarin” e l’ITS di Catania presenti alla più grande fiera in Italia dedicata al sistema del trasporto e della logistica sostenibile del futuro.

Politecnico del Mare “Duca degli Abruzzi”, “l’I.T.A.E.R. Ferrarin” e l’ITS di Catania presenti alla più grande fiera in Italia dedicata al sistema del trasporto e della logistica sostenibile del futuro. “Let Expo” di Verona rappresenta il focus per le strategie e le politiche di incentivazione. Una quattro giorni, promossa da Alis, con più di 200 espositori nazionali e internazionali, oltre alla presenza di sette ministri e tanti big della politica.

“Non potevamo assolutamente mancare ad un evento di tale portata- spiega la dirigente scolastica e Vice Presidente dell’ITS di Catania Brigida Morsellino- in uno scenario in costante evoluzione e sviluppo, come quello del trasporto e della logistica sostenibile, i nostri studenti si sono resi conto della complessità di un comparto di vitale importanza per l’intera economia europea. Qui ci sono tantissime aziende che lavorano costantemente per far crescere l’intermodalità e pretendono delle figure professionali estremamente competenti e preparate- prosegue la dirigente- da tempo portiamo avanti un progetto di eccellenza, formazione e costanza: mettersi continuamente in gioco per accettare sfide sempre più grandi ed impegnative”.

Politiche attive per prepararsi a ciò che il mondo del lavoro chiede. Un percorso tecnico altamente specializzato basato sull’innovazione e la crescita. Una formazione in continua evoluzione come richiesto, con sempre maggior frequenza, dalle imprese.

“Per noi è fondamentale essere qui e dialogare con le aziende- dichiara il presidente dell’ITS di Catania Prof. Ing. Antonio Scamardella- tanti risultati sono già stati ottenuti ma molti altri vanno ancora conquistati. I ragazzi sono il futuro e su loro investiamo tanto. Tecnici in grado di realizzare compiutamente competenze specifiche e trasversali grazie a qualità maturate in assetto teorico e lavorativo dentro una prospettiva di formazione permanente. Da qui lo sviluppo di sinergie mirate all’attuazione di iniziative capaci di rafforzare e innovare i sistemi economici territoriali”.